SACMA, fondata nel 1939, ha iniziato a progettare e costruire presse automatiche per lo stampaggio a freddo fin dall’immediato dopoguerra.
Uno sviluppo ed una crescita notevoli hanno reso SACMA un nome molto conosciuto presso i fabbricanti di fasteners e parti speciali
presenti nel mercato mondiale: ogni giorno più di 6500 presse SACMA in centinaia di stabilimenti trasformano tonnellate di acciaio in
milioni di pezzi per i più svariati settori industriali.
Per l’industria produttrice di beni a largo consumo sono ormai irrinunciabili i vantaggi che la tecnologia dello stampaggio a freddo comporta:
elevata resistenza, tolleranze ridotte, risparmio di materia prima, alta produttività, costi competitivi.
Nella strategia di proporre macchine sempre all’avanguardia ed in grado di soddisfare le esigenze di un mercato sempre più orientato
verso particolari speciali net-shape, SACMA continua ad ampliare la propria gamma di presse progressive e combinate, arricchendola di
nuovi modelli e di nuovi contenuti tecnologici.
L’innovazione viene perseguita da SACMA attraverso un processo evolutivo di miglioramento costante dei propri prodotti, la cui validità
risulta sempre apprezzata dagli utilizzatori: macchine ben costruite, generosamente dimensionate, veloci, affidabili e dai bassi costi
di gestione. Per consentire ai propri Clienti di operare nel modo migliore, SACMA mette a loro disposizione una rete di assistenza a
livello mondiale ed un efficiente servizio di ricambi, in modo da ridurre drasticamente i tempi di intervento.
Nelle pagine seguenti desideriamo darVi una visione delle Winning Technologies®
che hanno decretato il successo dei prodotti
SACMA nel mondo.
BASAMENTO MONOBLOCCO
Il basamento è un elemento fondamentale per le prestazioni di una macchina utensile ed in particolare di una pressa,
in quanto ne influenza la precisione e l’affidabilità nel tempo.
Per questo componente sono determinanti l’esperienza pluriennale, l’indagine con i più sofisticati sistemi di simulazione e
l’analisi sperimentale delle deformazioni. Tra le varie modalità costruttive, SACMA ha fatto una scelta ben precisa:
un monoblocco fuso in ghisa perlitica sferoidale, normalizzato e stabilizzato con invecchiamento naturale di almeno 12 mesi,
che garantisce la massima rigidità ed una elevata stabilità dimensionale.
La selezione dei migliori fornitori e il costante monitoraggio della conformità alle specifiche tecniche SACMA assicurano una
qualità costante delle fusioni. L’accurata lavorazione ed i continui controlli, unitamente all’elevato smorzamento interno
delle vibrazioni tipico di questo materiale, completano il quadro e consentono alle nostre macchine di produrre per molti
anni con inalterati standard di precisione.
ULTRA PRECISION
L’elevata precisione delle lavorazioni meccaniche è un requisito indispensabile per realizzare macchine ad alta efficienza produttiva.
Per raggiungere questo obiettivo non si possono accettare compromessi sulla qualità degli organi meccanici che compongono macchine
fortemente sollecitate come le presse.
SACMA ha scelto di eseguire tutte le lavorazioni nei propri stabilimenti, impiegando le più avanzate tecnologie offerte dal mercato,
per avere un controllo totale sulla qualità dei propri prodotti. Una sistematica e rigorosa ispezione finale di tutti i pezzi prima
del loro stoccaggio è la migliore garanzia della loro conformità ed intercambiabilità.
La scelta di materiali ad alta resistenza, l’applicazione di sofisticati trattamenti termici, l’estrema accuratezza
in finiture superficiali di rettifica e lappatura rendono le presse SACMA veloci, affidabili e con bassi costi
di gestione.
CAMBIO RAPIDO
La possibilità di effettuare cambi di produzione nel minor tempo possibile costituisce una esigenza irrinunciabile per la moderna
industria dello stampaggio, rendendo questa tecnologia ancor più competitiva nei confronti di quelle tradizionali ad asportazione
di truciolo.
SACMA ha sviluppato soluzioni che garantiscono l’ottenimento di requisiti di flessibilità ed efficienza senza compromettere
le riconosciute doti di robustezza ed affidabilità tipiche delle sue presse. Il sistema di cambio rapido CR, di cui sono
fornite le presse serie 3, 4, 5 e 6, consente una agevole rimozione della scatola porta-matrici a bloccaggio idraulico,
della piastra porta punzoni e della traversa porta pinze del transfer.
La dotazione può essere completata da una serie di accessori che permettono una rapida messa a punto delle attrezzature
fuori macchina: banco di lavoro per il montaggio dell’attrezzatura, banco di regolazione e centraggio, carrello di servizio.
TOOL PRESETTING
Le macchine a Cambio Rapido SACMA consentono di effettuare cambi di produzione in tempi brevi mantenendo le riconosciute
qualità di robustezza, precisione ed affidabilità della pressa.
Per migliorare ulteriormente le prestazioni nella sostituzione di utensili, le macchine a Cambio Rapido SACMA possono
essere equipaggiate con un Banco di Presettaggio Esterno.
Utilizzando il Banco di Presettaggio è possibile effettuare fuori macchina la perfetta centratura delle pinze, un accurato
centraggio tra matrici e punzoni, nonché predisporre la regolazione di questi ultimi utilizzando i cunei integrati nel
banco stesso. Questa operazione può essere proficuamente effettuata nell’attrezzeria in modo tale che gli utensili inviati
al reparto stampaggio risultino già pronti per essere montati in macchina. Ciò consente una razionalizzazione nell’utilizzo
degli spazi aziendali e un’ottimizzazione delle risorse tecniche.
BLOCCAGGI IDRAULICI
Con i bloccaggi idraulici, oltre a rendere più agevole e rapido il lavoro dell’operatore, si garantisce il mantenimento e la
ripetibilità delle quote impostate. Le varie operazioni di bloccaggio/sbloccaggio possono essere eseguite agendo sul pannello di comando evitando ogni intervento
con chiavi di manovra ed attrezzi all’interno della macchina.
Tutte le presse SACMA sono dotate di bloccaggio idraulico dei corsoi delle leve di espulsione, delle ghiere dei cannotti e della
camma di tranciatura/ formatura in ultima stazione.
Le presse a cambio rapido CR sono equipaggiate di serie con il bloccaggio idraulico della scatola portamatrici.
Sulle presse Serie 6 è inoltre previsto il bloccaggio idraulico della traversa portapinze e dell’albero a camme del transfer,
delle singole matrici e punzoni, della bussola e del coltello di taglio.
La nuova pressa SP 670 ha inoltre un sistema di sbloccaggio idraulico delle singole camme di apertura e chiusura delle
pinze del transfer che facilita in modo considerevole le operazioni di messa a punto.
SLITTA CON GUIDA CONICA
La slitta è l’elemento della pressa che trasferisce sul materiale l’energia di deformazione e come tale deve essere caratterizzata
da robustezza e stabilità. L’obiettivo della massima precisione viene perseguito attraverso la riduzione e il controllo dei
giochi necessari tra organi meccanici in movimento.
Su tutte le presse SACMA le slitte sono realizzate in acciaio al Ni-Cr-Mo bonificato, con una particolare geometria a
doppie guide che consente di mantenere la massima stabilità contrastando efficacemente le forze che si generano nella
fase di stampaggio.
Un efficiente impianto di lubrificazione permette alle guide di scorrimento di operare in condizioni ottimali anche nelle più
gravose situazioni di esercizio. L’esclusivo profilo inclinato di una delle guide di scorrimento, garantisce in ogni condizione
di lavoro un perfetto centraggio tra matrici e punzoni, permettendo la produzione di particolari con tolleranze e concentricità
estremamente ridotte.
SISTEMA DI TRASFERTA
Il cuore delle veloci stampatrici orizzontali è costituito dal dispositivo che trasferisce i pezzi da una stazione all’altra:
solamente con una presa del pezzo sicura ed infallibile si ottengono i migliori risultati in termini di efficienza e produttività.
Il transfer delle presse progressive e delle combinate SACMA è giustamente considerato un elemento di riferimento nel settore,
tanto da essere oggetto di numerosi tentativi di imitazione.
Il movimento di traslazione delle pinze, grazie al cinematismo a parallelogramma articolato, avviene con la massima dolcezza
lungo archi di cerchio e senza brusche variazioni di direzione e velocità. L’azionamento avviene attraverso un sistema desmo-drive
a doppia camma per un perfetto controllo della posizione anche alle massime velocità.
Le molteplici possibilità di regolazione - fasatura del movimento trasversale, forza di serraggio e velocità di apertura/chiusura
delle pinze - consentono di trasportare sia i pezzi lunghi che quelli più corti con la medesima sicurezza e velocità.
DISPOSITIVO DI SUPPORTO
Un efficace sistema di trasferta deve essere in grado di trasportare da una stazione all’altra qualsiasi tipologia di pezzi,
indipendentemente dalla loro forma e lunghezza.
Per questo motivo vengono sviluppati dei dispositivi che, operando in sintonia con il transfer, risolvono anche i casi più
difficili di trasporto.
L’ampia versatilità del transfer SACMA può essere ulteriormente completata con l’impiego del dispositivo brevettato di
supporto SACMA, che facilita il trasferimento di quei pezzi con gambo conico o con più diametri, che tendono a cadere
in uscita dalla matrice.
Il movimento dei puntali di supporto risulta perfettamente sincronizzato con quello del transfer e dell’espulsione,
grazie al collegamento diretto con le aste di estrazione ed al sistema desmo-drive a doppia camma, che ne comanda il moto trasversale. Il dispositivo di supporto all’espulsione è disponibile sulle presse Serie 3, Serie 4, Serie 5 e Serie 6.
EQUIPAGGIAMENTI DI SERVIZIO
Gli interventi dell’operatore nella zona di stampaggio devono essere fatti in condizioni di assoluta sicurezza e in modo rapido
e confortevole. Questa necessità è particolarmente sentita sulle macchine di maggior dimensione per rendere più agevoli le
operazioni di manutenzione e di sostituzione degli utensili.
Con il sistema brevettato delle pedane di servizio ergonomiche, fornite sulle presse Serie 6, SACMA risponde in modo definitivo e
senza compromessi alle esigenze degli utilizzatori. Il sistema è costituito da due pedane azionate idraulicamente che si posizionano
in modo automatico nella zona di lavoro:
-
una pedana inferiore di cambio utensili, che possono essere facilmente rimossi con l’ausilio di appositi cestelli;
-
una pedana superiore di sicurezza per gli interventi di regolazione sulle pinze e sulle camme del transfer.
Le movimentazioni
della scatola portamatrici, della piastra portapunzoni e della traversa portapinze del transfer vengono eseguite per mezzo di
sistemi di sollevamento che possono essere applicati alle macchine su richiesta del Cliente:
-
carroponte con argano elettrico e movimenti motorizzati;
-
portale automatico con presettaggio delle operazioni di presa e posizionamento, degli utensili. Disponibile sulle presse Serie 6.
VOLANTINO ELETTRONICO
Nella fase di messa a punto finale del transfer è sempre utile avere la possibilità di verificarne il corretto funzionamento
per evitare pericolose collisioni delle pinze con i punzoni, anche se è stata fatta una accurata progettazione degli utensili.
Nell’intento di agevolare il più possibile gli operatori nel delicato momento di attrezzaggio della pressa, SACMA ha sviluppato
il volantino elettronico per l’azionamento in manuale della slitta a bassissima velocità in modo da consentire all’operatore di
controllare l’azione del transfer in condizioni di assoluta sicurezza. La slitta può essere posizionata con estrema precisione
nel punto desiderato senza sollecitare inutilmente il gruppo freno-frizione.
Questo dispositivo è disponibile su tutte le presse SACMA, il cui motore principale è dotato di inverter, per poter variare
con continuità la velocità di produzione. Sulle presse combinate è inoltre possibile dotare di inverter anche il motore del
mandrino di smussatura in modo da ottimizzare i parametri di taglio in funzione della geometria del pezzo e del tipo di materiale.
PRESSE COMBINATE
Per far fronte alle esigenze di elevata produttività, di razionalizzazione del layout aziendale e della movimentazione interna,
le presse dotate di unità di smussatura e rullatura costituiscono ancora oggi la migliore risposta possibile.
Con questo tipo di macchine si realizza la massima efficienza e qualità nella produzione di bulloneria standard e speciale
completa di smusso e filetto.
Le Presse Combinate SACMA mantengono tutte le caratteristiche meccaniche e prestazionali della pressa progressiva da cui
derivano. L’unità puntatrice e l’unità di rullatura sono progettate e realizzate con soluzioni che ne rendono agevole e
rapido il setup e che consentono la produzione di bulloneria con le più svariate tipologie di punta e di filetto.
Qualora fosse necessario produrre pezzi particolarmente corti o con forme tali da renderne difficoltoso il trasporto
all’unità di smussatura con l’elevatore standard, è possibile dotare la macchina di un alimentatore a vibrazione che
consente di superare ogni tipo di problematica.
WARM FORMING
L’applicazione di un sistema di preriscaldo del materiale sulle presse orizzontali consente di estendere i processi net-shape
ad una gamma più ampia di pezzi, caratterizzati da forme più complesse o da materiali con minore propensione alla deformabilità
a freddo.
Per far fronte a queste nuove esigenze del mercato SACMA ha messo a punto degli impianti specifici, integrando i
dispositivi di riscaldamento con il sistema di alimentazione delle macchine. La gamma di temperature tipica di un processo
warm forming va da 600°C a 900°C. Il riscaldamento ad induzione ad alta frequenza viene effettuato mediante una serie di bobine installate all’interno del bancale,
nella zona tra i rulli di alimentazione e la bussola di taglio.
È previsto un sistema di raffreddamento delle bobine e l’impiego di pirometri per il controllo diretto della temperatura del filo.
L’equipaggiamento WF può essere completato con un sistema di termoregolazione della scatola matrice e del fluido refrigerante.
TOOL DESIGN
L’evoluzione del mondo dello stampaggio spinge progettisti e tecnici ha realizzare con questa tecnologia dei prodotti
sempre più complessi e difficili.
È molto importante, nella fase di pianificazione di nuovi investimentI, poter contare sul supporto di un partner affidabile ed
esperto nella progettazione e realizzazione delle attrezzature idonee a produrre i particolari richiesti.
La pluriennale esperienza di SACMA nell’analisi delle problematiche di stampaggio e nella ricerca di soluzioni tecnologiche
condivise con il cliente, ci consente di poterlo affiancare in questa fase critica in modo da accelerare i tempi di
realizzazione del progetto. Un team di ingegneri, con l’ausilio dei più moderni software di simulazione e di progettazione, collabora con il cliente
per individuare le migliori soluzioni per l’industrializzazione del prodotto. Collaborando con aziende leader del settore, SACMA è inoltre in grado di suggerire ai propri clienti efficienti impianti
produttivi “chiavi in mano”.
SacmaForm®
Le moderne aziende produttrici di fasteners devono essere in grado di rispondere tempestivamente alle richieste di
fattibilità che giornalmente ricevono dai potenziali clienti.
Si rende quindi necessario uno strumento che riduca i tempi di valutazione nella fase di sviluppo di un nuovo particolare
determinando la pressa più idonea alla produzione.
SACMA in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale dell’Università di Padova, ha sviluppato
l’applicazione software SacmaForm® che fornisce ai progettisti un valido aiuto nella prima fase di ingegnerizzazione del prodotto.
Con un procedimento semplice ed intuitivo, partendo da un’ipotetica sequenza di stampaggio e tenendo conto delle caratteristiche
del materiale, SacmaForm® consente di calcolare volumi e sforzi di deformazione e fornisce i dati necessari per la
valutazione economica del progetto. Il programma dispone di un’ampia sezione di libreria ricca di esempi e dati utili
per il disegno dell’attrezzatura.