Per produrre qualità sulle moderne stampatrici multistazione, il contributo dei sistemi di controllo è fondamentale.
Il monitoraggio dei volumi di materiale e degli sforzi di deformazione, oltre a permettere la salvaguardia delle attrezzature e degli organi meccanici della pressa, è anche un efficace controllo indiretto delle conformità dimensionali dei pezzi prodotti.
Tutte le presse SACMA sono equipaggiate con evoluti sistemi di controllo, sviluppati e messi a punto in collaborazione con aziende leader del settore:
SC10: Controllo lunghezza spezzone, fornito di serie sulle presse progressive e combinate CRM;. rileva lo spezzone di lunghezza inferiore a quella impostata e lo scarta , facendo aprire in automatico la prima pinza del transfer. E’ possibile programmare il numero massimo di scarti consecutivi, prima di arrestare la pressa.
SC500: Controllo sforzi di stampaggio, fornisce la lettura diretta del carico totale e delle due componenti sulle spalle della pressa.Fornito di serie su tutte le presse progressive e combinate e molto utile per la protezione della pressa contro i sovraccarichi e per verificare il corretto settaggio dell’attrezzatura. Tramite due sensori piezoelettrici alloggiati nella spalle della pressa, viene rilevato lo sforzo di stampaggio in k-Newton. Il dispositivo visualizza sul pannello di controllo il carico totale e le componenti su ciascuna spalla, ad ogni corsa della slitta. La protezione contro i sovraccarichi arresta immediatamente la pressa non appena si superano i limiti prefissati.
Ogni macchina può essere inoltre predisposta per l’installazione di altri sistemi di controllo sforzi secondo le esigenze del cliente oppure equipaggiate con l’unità SACMA Loadmatic per il monitoraggio degli sforzi nelle singole
Per le presse combinate è disponibile come opzionale il dispositivo di controllo sforzi di rullatura SC600,il quale, grazie all’ottimizzata sensorizzazione nel blocco portautensile fisso, è in grado di individuare i più piccoli difetti della filettatura e di scartare in automatico i pezzi non conformi attraverso l’apposito sportello pneumatico.